Stufa a bioetanolo ventilata

Grazie alla stufa a bioetanolo non dovrai sopportare il fastidio di procurarti e immagazzinare molta legna o pellet, inoltre sono prive di fumo, quindi non c’è nessuna costosa manutenzione di un camino o installazione di una canna fumaria.
Anche i modelli con una porta in vetro rimarranno sempre puliti, poiché non c’è fumo o fuliggine, quindi ti godrai la vista di una bella fiamma reale in pochi minuti. Basta versare il bioetanolo nel vano di acciaio.

Potenza: 3000W Capacità di riscaldamento: 100 mc Consumo bioetanolo: 0.32 l/h Autonomia: +/- 7h

Potenza: 2300W Capacità di riscaldamento: 70 mc Consumo bioetanolo: 0.30 l/h Autonomia: +/- 6h

Come funziona la stufa a bioetanolo ventilata

Questo tipo di stufa è pratica e permette il riscaldamento di un ambiente in maniera veloce e soddisfacente. Quella ventilata utilizza un sistema elettrico per diffondere il calore nella stanza. Il consumo è ridotto e il dispendio energetico relativamente basso. Molto utile nel caso non ci sia la necessità di riscaldare tutte le stanze di una casa, appartamento o ufficio.

Come si accende la stufa a bioetanolo

Accendere la stufa a bioetanolo è molto semplice, basta seguire questi 3 passaggi con un pò di accortezza, per esempio travasando il liquido anche con l’aiuto di una pompa o imbuto, utilizzando un apposito accendigas di lunghezza adeguata per evitare scottature.

1. Aprire il vano del combustibile
2. Versare l’etanolo liquido
3. Accendere la stufa con un accendigas o accendino lungo

Per spegnere la stufa sarà sufficiente chiudere il vano del combustibile.
Seguire sempre le istruzioni del produttore per l’accensione e lo spegnimento, che possono variare a seconda del modello.